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giovedì 22 marzo 2012

MALATTIA


Morsa da sguardi 
come una preda in collera 
mi accingo a dar risposte d'attacco.
Cosa volete ch'io sia?
Se dalle vostre sbarre vi fingete
abili osservatori che dan alito 
solo a visioni della realtà
non concesse.
Cosa volete ch'io sia?
Se amate sol 
vedere ciò che reale non è
dipingendo principi e contorni
di taciturni colori
privi d'impeto.

Cosa volete ch'io appaia?
dinanzi a voi

se non una bestia
priva di coscienza e logicità
pronta a sferrare il suo attacco.
Ma l'attacco non avverrà mai,
troppa misericordia mi scorre nelle vene.

Siddharta-Asia Lomartire

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giovedì 15 marzo 2012

PENSIERO

S'assottiglia
s'accelera,
prede forma e odore
e nella mente s'inocula
e m'impedisce a reagire.
Arriva suadente
e m'abbaglia.
Un pensiero,
una luce
s'esprime , sovrasta.

Siddharta-Asia Lomartire

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mercoledì 7 marzo 2012

QUANDO DI SERA CAMMINO NEL SILENZIO



Grottaglie non è un paese,
non è una situazione,
né un luogo.
Grottaglie non sono visi,
non è presente.
Per quanto mi riguarda
Grottaglie è infinità,
è un cane bianco
che mi appare ,
mi guarda . . .
. . . scompare.
Grottaglie è solitudine
quando di sera
cammino nel silenzio
e le luci soffuse
s’affacciano al mio viso.
Grottaglie è vino rosé
consumato
in torbide serate
quando giaccio
su marciapiedi
che esalano al mio
olfatto
come incensi
senza mai spegnersi.
Grottaglie è sole
a primo dì
quando m’accingo
ad indossar
scuri occhiali da sole.
Grottaglie è fotografia,
la fotografia che
scattano i miei occhi.
Grottaglie è compagnia,
di  visi che m’appartengono
per affetto.
Grottaglie è la mia Itaca
tanto sofferta
tanto cercata
tanto attesa.
Grottaglie è la mia meta
e la mia penna,
il mio foglio
che giace sulla scrivania
della mia anima,
è un libro
mai smesso di sfogliare,
è un urlo
che giunge al mio udito,
è amore,
un folle amore.
Grottaglie è un presente
che vuol trasformarsi
in continuità.

Siddharta-Asia Lomartire 

6-MARZO- di un 2012

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martedì 6 marzo 2012

φωνάζει η ψυχή




Son così orrenda,
che più non mi accarezzi?
Cosa son io
se non un attimo
che fugge e poi trasale
sin a sparire.
Son cosi torbida
che più non traspaio .
Cosa  sono ,
se non un grido
che s’affaccia tremante
ad un mondo sordo.
Cosa son se non
passione,
dolore
parola
trascendenza
cammino
rancore
speranza,
fremito e coscienza.
Cosa sono
se non carne
imbottita di spirito.
Son questo,
son tanto,
non son nulla.

Siddharta-Asia Lomartire

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