Sono sorde,
non ascoltano
ma ti inghiottono,
le ore più silenziose
d’un intero giorno.
Si mettono lì
ad aspettare
facili prede,
che del sonno
non son più amanti.
S’affatica il respiro,
e subito prende
a seccarsi la bocca.
Tremano le dita
le mani,
il corpo intero
diventa incontrollabile.
L’udito s’accinge
a sentir qualsiasi flusso,
rumore,
bisbiglio
ma è solo l’angoscia
a giungere di fretta
quando tutto dorme
nell’incoscienza.
Quando squallide giungono
solo loro
neanche più a farti compagnia,
ma solo a condannarti,
schiavizzarti,
denigrarti,
a far odiarti l’ignave ballo
degli insonni.
Sono queste,
sono loro,
le ore interminabili.
Siddharta-Asia Lomartire
2011 TUTTI I DIRITTI RISERVATI
Ci ha messo così poco per entrare, e probabilmente avrà bisogno di un'eternità per poter uscire dalla mia testa ormai... rimango in attesa di altro materiale, sappilo. : )
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